BIAS
WISH – World International Sicilian Heritage e l'artista Rosa Mundi organizzano e promuovono BIAS, prima esposizione transnazionale di arte contemporanea sacra, legata alla spiritualità dell'artista, rivolta a tutte le religioni dell’umanità.
É la spiritualità oltre le barriere linguistiche e geografiche e i confini nazionali, in una visione universale che vede l'arte e la religione come protagonisti e veicoli di valori etici ed estetici. L'arte è uno strumento di dialogo e di riflessione all'interno dell'identità, capace di segnare un percorso inter/transreligioso che è il cardine contemporaneo dell'alterità.
La lingua e la religione sono due delle matrici fondamentali che imprimono la culla culturale, nello specifico la religione dona le prime suggestioni metafisiche che implicitamente ed esplicitamente accompagnano l’artista attraverso diverse culture e credi; Bias vuole creare un contesto di espressione artistica e dialogo interreligioso, al confine tra il sacro e la spiritualità, superando i pregiudizi e i limiti caratterizzati dalla lingua e dalla non conoscenza delle religioni dell'altro.
Le città della prima edizione di BIAS sono Venezia e Palermo, due isole unite da un immaginario ponte.
BIAS avrà una preview dal 24 maggio al 5 giugno 2016. Questa grande e complessa esposizione sarà aperta fra settembre e ottobre 2016, in versione ciclopica su 30 luoghi, tra palazzi pubblici e privati, nel centro storico di Palermo lungo il Cassaro Alto / Via Vittorio Emanuele. Ogni due anni una città assumerà la funzione di ambasceria della BIAS di Palermo, unitamente al Venezia e a quelle che l’avranno preceduta.
La BIAS avrà luogo dal 23 settembre al 30 ottobre 2016 creando una sorta di Museo diffuso en plein air nel centro storico di Palermo e nasce da una visione artistica – antropologica - filosofica dell’autrice Rosa Mundi che ha sempre posto l’individuo e l’universo al centro della sua ricerca e riflessione laboratoriale artistica.
I singoli padiglioni, intesi in senso astratto identificativi delle diverse Confession House per il 2016, saranno fisicamente individuati con le seguenti diciture: Ebraica | Cristiana | Islamica | Induista | Buddista Atea | Religioni perdute| Filosofica | Darwiniana scientifica. La Biennale Internazionale d'arte contemporanea sacra, “che opportunamente
si svolgerà nei luoghi più rappresentativi di Palermo, città multiculturale
per vocazione, sottolinea l'Assessore ai Beni Culturali e all'Identità
Siciliana Carlo Vermiglio, darà l'opportunità, attraverso una programmazione ricca e
articolata, di approfondire il confronto interreligioso e la conoscenza del
"diverso" attraverso i percorsi dell'arte contemporanea. Una delle sfide più attuali, consiste, infatti, nel proporre uno sguardo più
positivo sulle diversità perché possano diventare non più una minaccia, ma
una ricchezza e un' occasione di crescita per tutti. E l'arte, ricercando l'idea
di
bellezza nelle sue varie manifestazioni, rappresenta il terreno più fertile
dove costruire nuove politiche culturali caratterizzate dal dialogo aperto e condiviso."
Sedi principali della BIAS saranno Palazzo Belmonte Riso e l’Atrio di Palazzo Gaetani di Bastiglia. Da queste due sedi partirà una rete di luoghi espositivi che copriranno tutto l’asse del centro storico della Città di Palermo denominato il “Cassaro”, oggi chiamata Via Vittorio Emanuele, da Porta Felice a Porta Nuova, sino a San Giovanni degli Eremiti e l’Oratorio di San Mercurio.
“La Creazione” è il tema scelto per la prima edizione della BIAS.
Sui siti web www.wisheritage.com www.wisheritage.org www.biasinstitue.it - sarà aggiornato il fitto calendario completo della programmazione delle mostre e dei numerosi eventi, vernissages e conferenze su temi di attualità in merito all’arte, arte in senso interdisciplinare dalla pittura, scultura, fotografia, performance, architettura e musica con una particolare chiave di lettura interculturale e scambio delle prospettive delle diverse confessioni religiose e del loro animare, consciamente e/o inconsciamente, ogni percorso di vita laboratoriale degli artisti di ieri e di oggi.
Gli artisti contemporanei esporranno lavori ispirati al tema della “creazione”, astrattamente riconducibili ai loro originari natali. Gli artisti, grazie ad un percorso laboratoriale ed una riflessione più intimista, hanno avuto l’occasione di esprimere, nel loro linguaggio universale – l’ARTE - la loro spiritualità, meglio riconducibile ad una o più confessione religiosa come a nessuna, prendendo modello concettuale ispiratore le riflessioni sulla spiritualità nell’arte di Kandinsky.
L’ARTE, vettore e mezzo di comunicazione sovrano in ogni tempo, sradica ogni confine geografico e linguistico. Emerge nelle opere dei numerosi artisti la matrice primordiale del loro operare, le ragioni e le modalità della loro intuizione che collega l’infinito al finito, l’individuale all’universale: il percorso interiore tra cosmo ed il divino, tra ragione e credenza.
Ciascun artista ha sviluppato una o più opere sul tema fornendo una più consapevole chiave di lettura, evidenziando il persistere nel suo essere, ricreare e creare della matrice spirituale evolutiva ricevuta sin dalla nascita.
Lungo l’asse di Via Vittorio Emanuele le Chiese, gli oratori ed i palazzi si trasformeranno idealmente per la durata di un mese in una sorta di Confession House ove albergheranno le opere di riferimento ai singoli artisti, nella classificazione spirituale da loro scelta, superando ogni confine nazionale e linguistico, idealmente ricondotti a tutte le confessioni religiose, le religioni perdute, gli atei, i darwiniani, i filosofi.
Dai quattro canti, dalla Martorana, dalla Chiesa dei Teatini, a Santissimo Salvatore, alla Cattedrale, sino all’oratorio di San Mercurio, la BIAS 2016 (vedi sito) si snoderà con i suoi artisti collocando il nuovo, il contemporaneo nelle magiche cornici del passato di una Palermo sempre più neorinascimentale.
Valeria Patrizia Li Vigni, direttrice del Polo Museo regionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Palermo sostiene che: "L'arte assolve ad una funzione sociale, pertanto l'aspetto religioso rappresentato in tutte le sue confessioni, costituisce nella Biennale un incontro tra culture religiose e diversi percorsi interiori di vita".
Coordinamento WISH – World International Sicilian Heritage Modesta Di Paola, Claudia Buccellato, Elisabetta Rizzuto, Patrizia Cannatella Purpura, Daniela Madonia
Uffici Stampa:
Polo Museo regionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Palermo
comunicazione istituzionale
Ludovico Gippetto | +39 380 3676787 | gippetto@alice.it | ludovico.gippetto@regione.sicilia.it
Maria Letizia Cassata | +39 338 9701502 | mlc.comunicazione@gmail.co
BIAS 2016 Palermo
Files da scaricare
Venezia maggio 2016
il bando e' CHIUSO
“Move! Do something: People and Places that are changing the world” è un progetto che attraverso esibizioni, residenze per artisti, festival, talk, laboratori e workshop coinvolgerà e racconterà le Persone e i Luoghi che stanno cambiando il mondo.
Il progetto "Move! Do Something: People and Places that are changing the world" è nato dall'iniziativa di Farm Cultural Park ed è frutto di una sinergia di punti di vista ed esperienze di Andrea Bartoli (Farm Cultural Park-Favara-Sicilia), Maurizio Carta (Unipa), convinti della necessaria alleanza tra conoscenza e competenze per accelerare la transizione verso una società fondata sulla cultura.
La traduzione letterale di Move! Do Somenthing è “Datti una mossa” un’incitazione all’attivismo, alla voglia di diventare protagonisti di storie belle di sviluppo territoriale durevole e sostenibile, anche attraverso la creazione di Centri Culturali Indipendenti come Farm Cultural Park.
L’obiettivo è non solo quello di sensibilizzare l’opinione comune su quelle persone e quei luoghi che stanno ripensando il nostro futuro, ma anche di promuovere comportamenti proattivi rispetto alla trasformazione della nostra società.
All to contact us
Join Us
Seguici su Facebook